I corsi di formazione per gli aspiranti professionisti della cinofilia non possono permettersi di trascurare l’aspetto pratico, eppure sembra che ciò stia accadendo con le varie proposte di corsi per educatore cinofilo, addestratore o istruttore SOLO online.
Facciamo una pausa e riflettiamo: come possiamo imparare a gestire i cani in modo efficace senza metterci in gioco sul campo? Alla LiveDog School, la scuola che ho fondato e dirigo da 10 anni, siamo sempre stati fermi su una cosa: la pratica è sempre e solo in presenza!
Sì, la pandemia ci ha costretti ad adattarci e a sperimentare la formazione online, ma non possiamo confondere l’innovazione con la sostituzione della pratica reale.
È vero, ci sono vantaggi nell’uso della formazione online. Docenti che risiedono lontano dalla sede, orari più comodi, possibilità di registrare le lezioni per rivederle più volte: tutto ciò amplia le opportunità di apprendimento teorico. Ma, per quanto riguarda l’aspetto pratico non c’è nulla che possa sostituire l’esperienza sul campo.
La prossemica, la postura, la lettura dei segnali di comunicazione istantanei del cane e così via, sono abilità e competenze che devono essere acquisite e sperimentate di persona. Puoi anche filmarti e rivederti, ma l’unico modo per padroneggiare le competenze operative è immergersi direttamente nell’azione sotto la guida attenta di esperti tutor. E non vogliamo nemmeno discutere dell’idea assurda di svolgere gli esami pratici online. Come possiamo valutare le capacità di qualcuno se non possiamo vederlo interagire con i cani di persona? E cosa dire del tirocinio? Rendiamoci conto, non è possibile farlo online! È come cercare di imparare a nuotare stando comodamente seduti sulla sedia di fronte al computer.
La mia visione di una scuola di formazione ideale è un mix equilibrato tra lezioni teoriche in presenza, specialmente per materie in cui il contatto diretto con gli insegnanti è essenziale (penso ad esempio alle lezioni di psicologia applicata alla cinofilia professionale), e lezioni online per altre tematiche. Ma quando si tratta di mettere in pratica ciò che abbiamo imparato, non c’è altra scelta se non essere lì di persona. Solo in presenza possiamo affinare le nostre abilità e acquisire la sicurezza necessaria per lavorare con i cani.
Quindi, cari aspiranti cinofili professionisti, non cadete nella trappola dell’apprendimento puramente virtuale. La cinofilia richiede impegno, passione e la volontà di mettersi alla prova sul campo. Affrontate questa sfida a testa alta, e garantisco che ne varrà la pena.