Rally Obedience
Cos’è la Rally-O, o Rally Obedience come viene anche definita
E’ una disciplina sportiva di coppia (cane/conduttore). E’ adatta a tutte le razze e ai cani meticci, dai sei mesi in su. Non tragga in inganno l’accostamento con l’Obedience che è in realtà una disciplina sportiva molto diversa.
Nella Rally Obedience cane e conduttore sono impegnati in un percorso con delle “stazioni” contraddistinte da cartelli da Rally Obedience posti a terra, nei quali si chiede al conduttore di far fare degli esercizi al proprio cane. Non sono solo esercizi di condotta (seduto, terra, resta ecc.), ma anche serpentine, salti ecc. Il tutto con grande dinamicità e soprattutto, divertimento di coppia.
Dove nasce la Rally-O
La Rally Obedience nasce negli Stati Uniti nell’anno 2.000 per merito di Charles “Bud” Kramer, già giudice di Obedience. Si diffuse rapidamente in tutti li Stati Uniti, per sbarcare poi anche in Europa dove è una disciplina oggi molto praticata.
La Rally-O oggi nell’Ente di Promozione Sportiva AICS-CONI
In AICS i praticanti la Rally Obedience sono suddivisi in quattro diverse categorie:
Avviamento -sono i principianti che iniziano le prime competizioni
Livello 1 – il cane è sempre condotto a guinzaglio
Livello 2 – il cane segue il conduttore libero
Livello 3 – il cane segue il conduttore libero su percorsi più impegnativi.
Perché praticare la Rally-O
E ’uno sport che favorisce l’intesa, la collaborazione con il cane e il reciproco piacere di fare un’attività insieme. Per questo motivo, durante il training, sono incentivate le gratificazioni soprattutto sociali al cane (il bravo!), l’uso di saporiti bocconcini, e vietate invece le correzioni fisiche come, ad esempio, l’uso di collari a scorrimento. La collaborazione, sul percorso di Rally Obedience è importante tanto quanto la precisione nell’eseguire i diversi esercizi. Non è invece così importante il tempo impiegato per concludere il percorso. Un’ottima occasione quindi per svolgere un’attività sportiva nella quale si ha l’opportunità di gratificare molto spesso il cane, e di stabilire con lui una profonda collaborazione. Vien da se che l’intesa con il cane si consolida e rafforza e verrà mantenuta anche nella vita quotidiana fuori dai campi di addestramento dei cani.
Chi può praticare la Rally-O?
Possiamo rispondere senza ombra di dubbio: tutti i cani e tutti i loro conduttori. Come avrete capito è un’entusiasmante attività che impegna la coppia cane-conduttore più sul piano cognitivo che fisico. Un’ottima occasione quindi per coinvolgere il nostro cane in attività che lo portino a ragionare prima di esprimere dei comportamenti. Un limite è posto dall’età del cane. Come sempre il cucciolo dovrà inizialmente essere avviato alle attività educative e successivamente iniziare con la pratica dell’addestramento.
Al LiveDog di Verona, vengono organizzati incontri individuali settimanali per praticare questo sport con Educatori Cinofili che hanno ottenuto successivamente anche il riconoscimento di Istruttore di Obedience Rally. Un’ottima occasione per l’addestramento del cane a Verona.